CAPODANNO CINESE: L'ANNO DEL DRAGO 00

Sabato 14, ci sono stati i festeggiamenti in anticipo a Roma, del Capodanno Cinese o Festa della Primavera.

Ho avuto la fortuna di potervi prendere parte ed è stata una bellissima esperienza!

Con mio marito, siamo arrivati a Roma intorno all'ora di pranzo e dopo una sosta da Pizza & Vizi a Termini, ci siamo diretti alla volta di Piazza del Popolo, luogo dei festeggiamenti. In attesa che arrivasse il corteo coi draghi, abbiamo preso gratis da uno stand, un biglietto della lotteria del Drago ciascuno...ovviamente la fortuna è andata ad altri...era stato messo in palio anche un viaggio in Cina tutto spesato...mannaggia...

In altri stands si potevano prendere depliant sulla Cina dalle varie argomentazioni: c'era anche una copia omaggio di una rivista bilingue CINA IN ITALIA. Sfogliandola, ho trovato un articolo sulle origini del Capodanno Cinese e brevemente, vi accenno qualcosa:
"Un taglialegna di nome Wan Nian voleva trovare il modo di regolare le stagioni e dopo aver avuto un'illuminazione, progetta una "meridiana" per rivelare la lunghezza delle ombre. Ma come fare col tempo nuvolo? Ha un'altra idea e progetta una clessidra ad acqua a cinque piani per misurare il tempo con la caduta del liquido.
Quindi scoprì che ogni 365 giorni la durata del giorno si ripeteva e che quello più corto era il solstizio d'inverno.
Spiegò le sue teorie all'imperatore che,  affascinato, fece costruire un orologio solare e una clessidra ad acqua davanti al Tempio del Cielo.
Wan Nian osservò la stella Shen e dichiarò:" Ora la stella Shen segue la stella Canbai, la stella si ristabilisce; dalle 23 all'una l'anno vecchio finisce, inizia di nuovo la primavera. Spero che l'imperatore stabilisca questa festività".
"La primavera è considerata l'inizio dell'anno, quindi è la Festa della Primavera" disse l'imperatore e l'usanza è viva ancora oggi.
Questa festa, fu chiamata anche Capodanno.
Si dice che Nian (Anno), fosse una bestia, figlia di un unicorno, molto violenta che ogni ultimo giorno del dodicesimo mese, cacciava le persone. Però questa bestia aveva tre paure: suoni, luce e colore rosso. La gente quindi, si attrezzò con: cartelli di legno rossi da appendere sulle porte con la scritta "Festa di Primavera"; del bambù da bruciare che produceva rumore e luce. Quando arrivava Nian e vedeva questo, spaventato scappava e la mattina dopo tutti erano al sicuro scambiandosi auguri".
Dopo questo sunto dell'articolo, inizio il nostro luuuuungo reportage fotografico ^^
Ovviamente non potrò postare tutte le 600 foto fatte, tuttavia cercherò di mettere quelle più belle...se riesco, inserisco anche qualche video ^^ 

Questo è il corteo partito da via del Corso per poi arrivare a Piazza del Popolo.
Alla prossima!