IN ATTESA DI ALTRO

 Continuando a cercare tra le foto, ho trovato altro materiale realizzato un po' di tempo fa che nell'immediato non potevo postare; un po' di acqua sotto i ponti è passata e altri eventi hanno scavallato queste foto ^^. 

Oggi è il giorno propizio per farli vedere, mentre altro bolle in pentola ^^. Parto dalle ultime cose create, ovvero la torta scenografica per i 70 anni di mia mamma e relativo biglietto d'auguri:

È stata la prima volta che ho dovuto "improvvisare" una torta. Mi trovavo a Gioia per il compleanno di mio nipote e con poco materiale a disposizione e tempo risicato, ho dovuto spremere le meningi per far uscire qualcosa di carino ^^'. Come al solito non sono mai soddisfatta appieno quando la tempistica è stretta e il materiale non è quello che vorrei, ma tutto sommato non mi lamento del risultato.

Le foto a seguire sono di lavori meno recenti:

un paio di tag a tema;

mini album per le foto dei miei 40 anni;

un paio di commissioni;

card di compleanno regalata;

Album per le foto della comunione di mio nipote;

parure per mia mamma;

home decor per la mia amica;

collane varie;

L'interno degli album che ho pubblicato si può vedere nella pagina che gestisco insieme a Nyu ^^. Bene, direi che per ora terminerò qui il post.

Ja ne!

SOFIA: 04

 Mentre aspetto l'ispirazione per terminare un progetto creativo, mi rendo conto di non postare da un po' qualcosa di Sofia. 

Cercando nella cartella dedicata sul PC, in effetti ho trovato foto di abiti realizzati tempo fa. Per un paio di loro, mi sono cimentata con ago e filo, con risultati tutto sommato accettabili. Il terrore di pungermi tuttavia, rende il lavoro lento e quindi ci metto un sacco per fare qualcosa che altri realizzerebbero in metà del tempo. 

Sono stata circondata da persone che con tecniche diverse, hanno realizzato abiti e accessori a mano per figli e nipoti; le mie nonne con ferri e uncinetto e mia mamma con ago e filo. Ricordo che da piccola, mia madre tentava di iniziarmi alla "sartoria", ma essendo io mancina e lei no, le risultava difficile insegnarmi e così ha desistito. Gli anni sono passati e avevo fatto miei, i rudimenti del lavoro a maglia e qualcosa di uncinetto; tuttavia avevo un fastidio inconscio probabilmente, sul fatto di non riuscire ad usare l'ago. 

Quando ho conosciuto Nyu ero ormai maggiorenne e lei mi ha iniziato all'arte del punto croce, visto che l'ago usato di solito per questo tipo di ricamo, non richiede la "punta". Finalmente riuscivo a tenere un ago in mano, forte del fatto di non farmi male qualora la punta avesse toccato il mio dito ^^. Soddisfatta di questa nuova conquista, la mia creatività si è sentita sazia per un po'. 

Purtroppo o per fortuna guardandomi intorno, mi sono resa conto di voler provare a realizzare qualcosa cucendola; nello specifico volevo imparare a creare cose in pannolenci e questo, come conseguenza, implicava l'uso dell'ago classico. La voglia si è fatta sempre più impellente e mi sono rivolta a mamma per avere un minimo di rudimenti per riuscire a fare quello che avevo visto in giro.

Evidentemente i tempi erano maturi per l'acquisizione della nuova tecnica ^^. Tutto questo preambolo, solo per dirvi che questa volta troverete dei capi cuciti ^^':

Per il cartamodello mi sono affidata all'esperienza di mia mamma ^^. Poi ho provato a realizzare un paio di pantaloni seguendo un tutorial in rete:

Di questi non sono proprio soddisfatta, ma vabbè, magari ci riproverò ^^. Già che c'ero, ho fatto un top da abbinare al pantalone, all'uncinetto. 

Con queste ultime foto si conclude la collezione estiva di Sofia ^^ e anche il post.

Ja ne!

TOUR GASTRONOMICO E NON SOLO: PARTE ROMANA - 01

 Anche oggi giornata soleggiata che mette voglia di fare, nonostante il corpo non sia dello stesso avviso della mente ^^'. Per ora mi concentrerò sul terminare il discorso avviato ieri qui, sul tour romano con Nyu.

Eravamo rimasti allo spuntino goloso fatto da Hiromi Cake prima di dirigerci alla Galleria Borghese. Arrivata l'ora prefissata per la visita, abbiamo iniziato il percorso tra le varie sale; non vedevo l'ora di osservare "dal vivo" alcune opere e come immaginavo, ne sono rimasta affascinata^^. 

Camminando tra i dipinti, sono stata attratta da un'opera di Raffaello, la "Dama con liocorno"; avendo simpatia per gli unicorni, non poteva sfuggire al mio sguardo ^^. 

Ho letto la storia di questo quadro sul sito della galleria e pare che fosse stato realizzato come dono di nozze, cosa che si dedurrebbe da dei dettagli decorativi, come le pietre del pendente e la collana stessa. Inoltre il liocorno, animale fantastico preso dalla letteratura medievale, sarebbe attributo di verginità.

Proseguendo il giro, siamo arrivati davanti alla statua che volevo assolutamente vedere, quella del Bernini, "Ratto di Proserpina":

È incredibile come si possa modellare il marmo in maniera così vivida! 

L'opera rappresenta il momento in cui Plutone, dio degli inferi, rapisce Proserpina per portarla con sé. Plutone ha i muscoli tesi per lo sforzo di trattenere la fanciulla che ovviamente si divincola, tanto che le dita affondano nella carne.

Visitando un'altra sala, ci siamo imbattute nelle opere di Caravaggio: il suo tratto è inconfondibile e i suoi quadri si riconoscono ^^.

Il titolo è "Autoritratto in veste di Bacco" (Bacchino malato), dove il grappolo d'uva rigoglioso, è in contrasto con l'incarnato ceruleo. Il quadro si farebbe risalire a un avvenimento documentato nella vita di Caravaggio, ovvero il suo ricovero in ospedale.

Questo quadro, "David con la testa di Golia", fa riferimento all'episodio biblico di Davide che affronta il gigante Golia, vincendo lo scontro. 

Sembrerebbe che la testa retta da Davide, abbia le fattezze di Caravaggio e che il quadro fosse stato fatto recapitare al pontefice Paolo V, come segno di pentimento (vista l'espressione contrita del volto) con l'auspicio del ritorno in patria dell'artista.

Altra opera dedicata al mito di Davide e Golia è la statua sempre del Bernini, intitolata "David". Qui Davide è colto nell'attimo prima del lancio del sasso verso Golia: l'espressione del ragazzo sembrerebbe quella del Bernini, durante la creazione delle sue opere.

Ultima opera del post è la statua "Apollo e Dafne", sempre del Bernini:

Anche questa fa riferimento a un mito: Apollo per una vendetta di Eros, è colpito con una freccia d’oro che lo fa innamorare della ninfa Dafne. Lei invece, viene trafitta da un dardo di piombo rifiutando così l’amore del Dio. Quindi chiede a suo padre Peneo, divinità fluviale, di farle cambiare sembianze, diventando così un albero di alloro. La statua rappresenta il momento della metamorfosi di Dafne, mentre Apollo assiste alla scena.

Dopo aver passato due ore almeno in galleria, ci siamo riposate un po' in villa e poi siamo andate in stazione, dove c'è scappato un piccolo acquisto ^^:

Il giorno dopo ho accompagnato Nyu in stazione dove ha ripreso il treno per tornare a casa...sigh... T-T_____________ Sono stati giorni intensi, ma insieme a Nyu sono volati!

Bene, dopo questa cultura tutta d'un botto, è giunto il momento di concludere il post dedicato al tour. 

Ho un po' di fame e mi sono resa conto che il tempo è volato ^^.

Ja ne!
 

TOUR GASTRONOMICO E NON SOLO: PARTE ROMANA - 00

 Oggi giornata serena e soleggiata, per quanto possa esserne una autunnale ^^. Prima di pensare al pranzo, inizio ad aggiornare un po'.

Dal titolo del post direi che l'argomento si deduce abbastanza: questa volta è stata Nyu a venirmi a trovare, dopo anni di assenza dovuti a cause di forza maggiore, note e meno note.

L'occasione ufficiale è stata il Romics, ma in realtà ci siamo andate solo un giorno; per il resto, abbiamo dedicato le nostre giornate a shopping, cibo e arte. 

Nyu è arrivata a Roma nel pomeriggio di giovedì, dove l'ho raggiunta in stazione; abbiamo aspettato che mio marito uscisse da lavoro per dirigerci verso la prima meta mangereccia prefissata: il Maido. 

Se dovessi trovare una corrispondenza italiana col genere, direi una trattoria. Sapevo che l'unica sede fosse a Milano, ma quando si è aperta anche quella romana, ho subito proposto a Nyu di andarci.

Il locale è piccolo, ma accogliente e i proprietari alla mano ci hanno messo a nostro agio subito. Ovviamente abbiamo preso l'Okonomiyaki con gamberetti e takoyaki ^^:

Sazi e soddisfatti dopo questa cena, ci siamo diretti verso casa.

Il giorno dopo siamo state al Romics che devo dire, non mi ha entusiasmato tanto; sarà che dopo aver visto il Lucca comics anni prima, il paragone non regge...boh

Non volevo uscire a mani vuote dalla fiera, quindi qualcosina ho comprato:

una mini figure di un personaggio di un'anime sulla pallavolo (Haikyu) e degli asciugamani vari.

 

Ci siamo concesse una pausa jappica con degli onigiri e acqua in cartone:

Uscite dalla fiera, c'era ancora del tempo per fare un po' di shopping nella Capitale. Ci siamo dirette verso uno dei negozi Miniso, dove gli occhi non sapevano dove posarsi XD XD XD.

Ovviamente mica si poteva uscire a mani vuote!

Prima di recarci in stazione per tornare a casa, siamo state in un locale scoperto per caso, Bad Monkey, dove abbiamo preso da bere. Io ho optato per il Bubble té al melone che devo dire, è stato una piacevole scoperta ^^:

Sabato mattina, prima di provare l'esperienza del ristorante coreano, siamo tornate da Miniso per un'ultima ricognizione ^^. Mi sono lasciata tentare da una figure tenerissima, trovata in una scatola a sorpresa; Nyu aveva preso la scatola il giorno prima e alla fine ho deciso di prenderla...

A pranzo ci ha raggiunti mio marito e insieme siamo andati in un ristorante coreano nelle vicinanze di Termini, Gainn. Finalmente siamo riusciti a fare questa esperienza, vista la nostra passione per la cultura coreana ^^:

Dopo pranzo dovevamo ingannare il tempo fino all'ora della prenotazione al museo galleria di Villa Borghese e abbiamo pensato bene (io e Nyu) di andare a prendere un dolcino da Hiromi Cake ^^: ok, sembriamo dei pozzi senza fondo messa così XD XD XD

 
Visto che c'è ancora tanto da scrivere, vi rimando al prossimo post per sapere la conclusione del tour ^^

Ja ne!